
Diteci qualcosa di “Could I Stay The Honest One? – 2022 Serpent Version”, il brano che abbiamo mandato.
Grazie per aver mandato quella canzone. La versione originale è stata registrata per “A Chaos Of Desire”, del 1991. Lo scoro anno ho ripubblicato quell’album in doppio vinile, minidisc e doppio cd; ho pensato che sarebbe stato interessante ri-registrare delle canzoni di quel disco con la band attuale, che a parte me è composta di membri completamente diversi. Ho trasferito il master su 8 piste in digitale e ho cominciato a selezionare alcune delle mie parti di piano da mantenere, rimpiazzando però tutto il resto. In origine c’era una voce femminile, ora è Jon a farsi carico della passione e dell’intensità di questo racconto di insuccessi personali. Gli archi di Henrik incarnano il mood in un modo che rende per tutta la sua durata la canzone ancora più bella e ancora più depressiva di come fosse 30 e più anni fa.
Ce la faremo in tempo?
No. Sfortunatamente no. Gli umani non si stanno impegnando abbastanza per farcela. Ancora si ammazzano l’un l’altro, la religione ostacola il progresso, e in generale non si sta salvando il pieneta dai nostri tradimenti. Mio figlio ha 21 anni. E’ orribile pensare a come sarà il mondo quando avrà la mia età. Non ce la faremo. Il tracollo è garantito.
Consigliateci un disco che sicuro non conosciamo.
https://open.spotify.com/album/3z9vGloNKq2JeWF2hE6yeV?si=SQsJQKupQoyDYptkdK5xzw
L’album che vi consiglio è “Player Piano” dei Futurisk, una band che ho conosciuto nei primi anni ’80 nella Florida del Sud quando avevo appena finito il liceo. E’ synthwave, synthpop? Penso che Jeremy all’epoca lo chiamasse ‘synth punk’. E’ stato grandioso avere una band locale che facesse musica coi sintetizzatori a quei tempi, quando la maggior parte delle band suonava rock ‘n’ roll con strumenti rock standard in dei bar polverosi per country rocker.
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