micro-intervista: ELEKTRONENGEHIRN

Dicci qualcosa di “Roadworks”, il brano che abbiamo mandato.

Il punto di partenza era una registrazione sul campo cha ho fatto nel mio quartiere in Danimarca. Ho registrato un po’ di voci e di lavori stradali che ho poi processato nel mio sintetizzatore modulare Eurorack. Un sacco di filtri e massicci delay in multi-tab.

Cosa diremo di oggi l’anno prossimo?

Sono state prese decisioni importanti che hanno definito la direzione e il futuro dell’Europa e del mondo.

Consigliaci un disco che sicuro non conosciamo.

“VEB Heimat” dei Weltklang, del 1980. Una grande influenza, specialmente per il mio progetto Das Kombinat. Ne amiamo il minimalismo, non si può fare meno di così. Una persona, un sintetizzatore monofonico. Non serve altro.



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